EVOLUZIONE DELLA VISIONE NEGLI ESSERI UMANI
Il corpo umano cresce e si modifica secondo il periodo storico e gli atteggiamenti sociali che caratterizzano ogni epoca. In origine lo sguardo degli esseri umani era utilizzato prevalentemente per la visione da lontano. Durante lo sviluppo del corpo veniva quindi salvaguardata la cosiddetta “messa a fuoco all’infinito”.
Con l’evoluzione della società e l’incremento tecnologico, le nuove generazioni crescono in spazi domestici e scolastici ristretti, con la necessità primaria di sviluppare la visione per vicino: leggere, scrivere, studiare o giocare.
La maggior parte delle volte però, si tratta di visione prolungata su dispositivi elettronici.
LA RICERCA E LA RISPOSTA SCIENTIFICA
La ricerca scientifica ha dimostrato, grazie a numerosi studi condotti negli ultimi anni, la possibilità di controllare lo sviluppo miopico nella fascia dai 5 ai 17 anni grazie all’utilizzo di: lenti a contatto specifiche, colliri contenenti atropina (prescritti dal medico oculista) o apposite lenti oftalmiche.
Oggi siamo arrivati a risultati ottimi grazie all’utilizzo di occhiali con lenti oftalmiche a progressione orizzontale, che rispettano l’anatomia dell’occhio e ne controllano lo sviluppo miopico attraverso l’uso continuo per 2 anni e verifiche periodiche eseguite dall’oculista.
ARTICOLAZIONE DELLE FASI PER L’UTILIZZO DELLE LENTI PER IL CONTROLLO MIOPICO (durata 2 anni)
AVVISO IMPORTANTE
I cambiamenti più significativi sono quelli che riusciamo ad insegnare a casa, ad esempio è molto importante mantenere una distanza di utilizzo del vicino non inferiore ai 35/40cm.
Sarà altrettanto importante, insieme all’utilizzo delle lenti a controllo miopico, associare corretti stili di vita come aumentare il tempo di gioco e permanenza all’aria aperta, ridurre i tempi di utilizzo dei dispositivi elettronici, tutto al fine di tenere sotto controllo lo sviluppo miopico.